Tipologie contratti di affitto: canone libero vs. concordato
Quando si decide di affittare una casa, è importante prestare molta attenzione al tipo di contratto che si stipula con l’inquilino. Forse ancora non sai che i contratti di affitto non sono tutti strutturati allo stesso modo: esistono tipologie contratti locazione con durata più o meno breve, soluzioni più vincolanti e meno vincolanti.
Vediamo in questo articolo quali sono le principali tipologie di contratti di affitto, con un focus particolare sulle due più diffuse: canone libero e canone concordato.
Il contratto di locazione
Prima di scegliere le tipologie di contratti di locazione da offrire, è importante conoscere le regole generali per stipularli. Con il contratto di locazione, il proprietario dell’immobile, detto locatore, offre all’inquilino, detto locatario, l’uso dell’immobile per un certo periodo, in cambio di un canone mensile: il contratto crea un diritto reale di godimento.
In questo accordo, il locatore si impegna a permettere al locatario di utilizzare una proprietà per un determinato tempo e a fronte di un corrispettivo stabilito. Questo contratto, che deve essere consensuale, contiene tutte le informazioni sull’accordo tra proprietario e inquilino, inclusi i dati delle parti, la data di stipula, l’immobile oggetto del contratto, il canone mensile che l’inquilino deve pagare e la durata del contratto.
Uno degli aspetti fondamentali del contratto è la durata, che è stabilita dalla legge con limiti minimi e, a volte, anche massimi. Le diverse tipologie di contratti di locazione si distinguono principalmente per questo aspetto.
Le Tipologie contratti di affitto più comuni includono:
- Contratti a uso abitativo a canone libero
- Contratti a uso abitativo a canone concordato
- Contratti a uso commerciale
- Contratti a uso turistico
- Contratti a uso transitorio
Gli elementi del contratto di locazione
Partiamo dalle basi: quali informazioni devono essere presenti in un contratto di affitto? Questi dati sono necessari per qualsiasi tipo di contratto:
Tipologie affitto: il canone libero
I contratti di locazione più comuni sono quelli a canone libero, regolati dalla Legge n. 431 del 1998, noti anche come “contratti 4+4”. Questo tipo di contratto permette al proprietario di stabilire liberamente l’importo del canone d’affitto insieme all’inquilino. Sebbene il canone sia deciso dalle parti, la legge impone dei vincoli riguardo la durata del contratto: quattro anni iniziali, con rinnovo automatico per altri quattro anni, a meno che non venga data disdetta. Alla fine dei primi quattro anni, è possibile esercitare la disdetta se ricorrono specifici motivi previsti dalla Legge n. 431/1998.
La comunicazione di disdetta deve avvenire con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza. Il contratto a canone libero è particolarmente diffuso per le locazioni a uso abitativo.
Tipologie contratti locazione: il canone concordato
La locazione a canone concordato è una tipologia di accordo che prevede un canone determinato secondo specifiche tabelle concordate a livello territoriale. Questo tipo di contratto è regolato dalla Legge n. 431/1998 e presenta caratteristiche particolari che lo differenziano dal canone libero.
Il contratto di affitto a canone concordato può essere:
- contratto convenzionato
- contratto transitorio
- contratto per studenti universitari
La durata standard di un contratto a canone concordato è di tre anni, con un rinnovo automatico per ulteriori due. Esistono anche contratti transitori, che possono avere una durata da uno a diciotto mesi.
A differenza del contratto a canone libero, nella locazione a canone concordato, questo viene predeterminato da accordi territoriali stretti dalle associazioni di categoria dei proprietari e dei sindacati inquilini: ciò implica che le parti non hanno la possibilità di stabilire autonomamente la cifra. Tale atti determinano l’ammontare del canone in considerazione di alcuni parametri, tra cui l’ubicazione dell’immobile, la metratura e le finiture dell’immobile in locazione (attenzione: se scegli questa soluzione non commettere questi errori).
Conclusioni sulle tipologie contratti di affitto
Nell’articolo abbiamo visto le principali tipologie contratti di affitto: canone libero e canone concordato.
Come avrai notato è facile commettere errori o avere difficoltà a fare la scelta giusta: siamo qui per offrirti un supporto esperto, specializzato nel settore della locazione. Il nostro compito è guidare i proprietari di casa nell’organizzazione di tutti gli aspetti della gestione della loro proprietà e assisterli nella scelta della soluzione ideale… ma non solo!
Corner Affitti ti tutela da canoni non pagati e danni all’immobile: contattaci ora per saperne di più.
Scrivi un commento